lunedì 19 luglio 2010

Niente Hobbiton 2010

Ormai da giorni e settimane si susseguivano le voci e le notize ufficiose, infine purtroppo è giunta la conferma ufficiale: quest'anno la Hobbiton, festa annuale della Società Tolkieniana Italiana, non si terrà.

Lo scarno comunicato del presidente della STI recita:
Cari amici tolkieniani,
è con grande rammarico che vi devo annunciare che quest’anno Hobbiton purtroppo non si farà. La grave crisi finanziaria e i relativi tagli ai finanziamenti che tutti ben conosciamo non ci hanno permesso di ottenere i fondi necessari alla realizzazione della nostra bella festa.
Ringraziamo di cuore tutti voi per la vostra pazienza, per il sostegno e per il vostro affetto in tutti questi anni, e vi promettiamo che faremo tutto il possibile affinché l’anno prossimo Hobbiton torni più bella e ricca che mai.

È un peccato, aggiungiamo noi, che la più frequentata occasione di incontro fra appassionati tolkieniani in Italia debba interrompersi, ci auguriamo che si tratti di uno stop provvisorio e che l'anno prossimo Hobbiton torni ad esserci.

sabato 17 luglio 2010

Resoconti d'estate (2)

Visto che ogni anno si registra l'estate più calda di sempre, è lecito pensare che, dieci anni fa, l'estate fosse solo una stagione, non un'emergenza.
Tuttavia, qualcosa di straordinario ebbe inizio: tre appassionati di Tolkien, conosciutisi tramite il newsgroup it.fan.scrittori.tolkien e la mailing list Listari, s'incontrarono per la prima volta.

Poi decisero di ripetere l'esperienza ed altri iscritti alle due comunità virtuali si unirono a loro. Gli incontri divennero assidui e frequenti, citando Carmen Consoli, fino ad arrivare ad un appuntamento fisso: ogni secondo giovedì del mese al pub.

Il 24 giugno 2000, dunque, dall'incontro di Cristina "Morrigan", Norbert "Mandos" e Gabriele "Darak", nacque quello che sarebbe diventato lo Smial Proudneck, il cui "braccio operativo", tempo dopo, prese forma nella nostra associazione. Ecco un assaggio del Pomeriggio del Decennale...

Idrocronometro di Giambattista Embriaco.
Non c'entra con Tolkien ma, con questo nome, potevamo ignorarlo?

Nei giardini del Pincio, tra casine decadenti, fontane, alberi e chiasso da giorno festivo, Morrigan, Mandos, Lorenzo "Soronel" e Simona "Hírilaelin" cercano un prato libero dove spaparanzarsi e decidere per la serata.

Fedeli allo stile Proudneck, nessuno sa bene cosa fare, se non passare del tempo insieme. Nessuno sa bene chi si unirà al gruppo, nelle ore successive. Per esempio, il fiorentino Simone "Ered Luin" non doveva venire a Roma, oggi? Qualcuno ha sentito il Presidente? E Rosanna "Pheralcarwen", che fa?

L'unico con un'idea precisa è Mandos, che ha portato libri di Tolkien da leggere insieme.
È evidente, comunque, che il Vala disapprovi profondamente la disorganizzazione generale... Infatti, soltanto una dose di Tai Qi riesce a risollevare il suo umore. Ah, la benefica saggezza orientale...


Si legge, infine, spulciando a caso tra i sacri testi.
Ecco la Morrigan in un momento ispirato, davanti ad un pubblico ristretto ma attento.









Beh, ogni tanto l'attenzione lascia spazio al cazzeggio...
com'è giusto che sia!

Il gruppo si allarga:
ecco anche "Balin" e la sua dama.


In pizzeria, ci raggiunge Manuel "Manwë".


E quando ormai lo davamo per disperso, ecco palesarsi a tarda ora anche l'ospite d'onore: Ered Luin!
Se i Proudneck, com'è noto, non sanno mai dove stanno andando, c'è certamente chi è più zuzzurellone di noi.

Girovagando per la Roma by night, il gruppo pian piano si disperde. Un pomeriggio tra amici, magari non molto interessante da raccontare, ma sicuramente divertente da vivere. Un pomeriggio da hobbit.

giovedì 8 luglio 2010

Resoconti d'estate (1)

La stagione torrida spinge ad uscire, e il popolo tolkieniano lascia le caverne hobbit, le dimore elfiche o, più mestamente, gli appartamenti cittadini, in cerca di volti amici. Al bando la banale movida estiva… Meglio manifestazioni a tema e passatempi colti, da riscoprire senza snobismo. Almeno, le buone intenzioni ci sono. Ecco il primo resoconto degli incontri avvenuti negli ultimi giorni.

Ludika, l’ArsT che non c’era
O meglio, noi c’eravamo… purtroppo però c’era anche il maltempo.
Una pioggia battente, con tuoni e fulmini, ha scrosciato su parte del Lazio, esattamente per il lasso di tempo in cui erano previste – all’aperto, nel cuore del centro storico di Viterbo - le nostre conferenze a Ludika, decennale manifestazione medievale.

L’intrepido manipolo di ArsTini non s’è fatto scoraggiare: dapprima ha atteso che la pioggia desse tregua, riparandosi alla meglio in una corte.

Qui, il richiamo della natura s’è materializzato in due femmine di gufo reale e di barbagianni, star del pomeriggio "ludiko", che ci hanno stregato con la loro bellezza.


















Ben presto è risuonato il richiamo più potente, per dei tolkieniani. L’Anello? Ma quando mai... Il punto di ristoro!

Seduti ai tavolini di un caffè, protetti a stento dagli ombrelloni, abbiamo sorseggiato bevande calde e ghiacciate, ostentando indifferenza per sfidare il temporale. Il quale, però, non s’è lasciato scoraggiare.

I tre conferenzieri silenti: Lorenzo "Soronel" Gammarelli,
Norbert "Mandos" Spina e "Balin".

Ripiegare, ripiegare all’interno! Anche perché le provviste sono finite. Non c’è che attendere al coperto, curiosando tra libri e quadri esposti nel locale.

Un invito che, intrepidi, non abbiamo raccolto.

Finalmente, la pioggia cessa, proprio all’ora in cui sarebbero dovute terminare le conferenze. Se qualcuno dall’alto non voleva ascoltarci, ce l’ha fatto capire chiaramente.

Ludika può ricominciare, tra bancarelle, banditori, gente in costume e soprattutto stand di rievocazione storica e giocolieri, veri protagonisti della manifestazione.

Alla prossima edizione, Viterbo… Per sicurezza, porteremo gli impermeabili!