Ludika, l’ArsT che non c’era
O meglio, noi c’eravamo… purtroppo però c’era anche il maltempo.
Una pioggia battente, con tuoni e fulmini, ha scrosciato su parte del Lazio, esattamente per il lasso di tempo in cui erano previste – all’aperto, nel cuore del centro storico di Viterbo - le nostre conferenze a Ludika, decennale manifestazione medievale.
L’intrepido manipolo di ArsTini non s’è fatto scoraggiare: dapprima ha atteso che la pioggia desse tregua, riparandosi alla meglio in una corte.
Qui, il richiamo della natura s’è materializzato in due femmine di gufo reale e di barbagianni, star del pomeriggio "ludiko", che ci hanno stregato con la loro bellezza.
Ben presto è risuonato il richiamo più potente, per dei tolkieniani. L’Anello? Ma quando mai... Il punto di ristoro!
Seduti ai tavolini di un caffè, protetti a stento dagli ombrelloni, abbiamo sorseggiato bevande calde e ghiacciate, ostentando indifferenza per sfidare il temporale. Il quale, però, non s’è lasciato scoraggiare.
Ripiegare, ripiegare all’interno! Anche perché le provviste sono finite. Non c’è che attendere al coperto, curiosando tra libri e quadri esposti nel locale.
Finalmente, la pioggia cessa, proprio all’ora in cui sarebbero dovute terminare le conferenze. Se qualcuno dall’alto non voleva ascoltarci, ce l’ha fatto capire chiaramente.
Ludika può ricominciare, tra bancarelle, banditori, gente in costume e soprattutto stand di rievocazione storica e giocolieri, veri protagonisti della manifestazione.
Alla prossima edizione, Viterbo… Per sicurezza, porteremo gli impermeabili!
Seduti ai tavolini di un caffè, protetti a stento dagli ombrelloni, abbiamo sorseggiato bevande calde e ghiacciate, ostentando indifferenza per sfidare il temporale. Il quale, però, non s’è lasciato scoraggiare.
Norbert "Mandos" Spina e "Balin".
Ripiegare, ripiegare all’interno! Anche perché le provviste sono finite. Non c’è che attendere al coperto, curiosando tra libri e quadri esposti nel locale.
Finalmente, la pioggia cessa, proprio all’ora in cui sarebbero dovute terminare le conferenze. Se qualcuno dall’alto non voleva ascoltarci, ce l’ha fatto capire chiaramente.
Ludika può ricominciare, tra bancarelle, banditori, gente in costume e soprattutto stand di rievocazione storica e giocolieri, veri protagonisti della manifestazione.
Alla prossima edizione, Viterbo… Per sicurezza, porteremo gli impermeabili!
7 commenti:
Una vera fregatura... ma l'anno prossimo si ritorna alla carica (Giove Pluvio permettendo...)
La durata del maltempo è stata troppo ben calcolata, rispetto alle conferenze. Si sospetta lo zampino di Saruman.
Peccato per la pioggia :-(
Più che nel richiamo della natura vi ho ritrovato nel richiamo del cibo,
ogni posto è buono per bere e mangiare :-D
Wow, scopro oraho una camicia stealth
che riesce a eviatere di essere fotografata
:-)
Sto cercando di capire quale sia in realtà - forse quella azzurra
Belladonna, non ci smentiamo mai! :D
Ma posso assicurare che il richiamo della natura è stato molto potente: le bellezza e la tenerezza delle due rapaci era tale che non ci stancavamo di tornare a guardarle. E non solo noi, c'era sempre un bel capannello di gente!
Noto solo ora la qualifica di "conferenziere silente" - mi piace un sacco
Leggo solo ora, scusate. Avete dimenticato di raccontare la serata, con una cena degna di un hobbit! ciao! BB
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