Dato che i consigli letterari non sono mai abbastanza, soprattutto in periodo di regali, continuiamo a parlare di libri, segnalando due testi del Professore usciti recentemente, entrambi a cura di Christopher Tolkien.
La leggenda di Sigurd & Gudrun
(Bompiani, 25 euro)
Attingendo all’Edda e alle saghe dei Nibelunghi e dei Volsunghi, Tolkien riscrive le leggende intrecciate di Sigurd e Gudrun. Sigurd (Sigfrido), spinto dalla madre, affronta imprese epiche, dall’uccisione del drago Fafnir, che custodisce l’oro dei Nibelunghi, alla conquista della valchiria Brynhildr (Brunilde), che lui risveglia dal suo sonno magico. E nonostante le nozze di Sigurd con Gudrun, sarà per amore di Brunilde che l’eroe morirà, lasciando la sua vedova inconsolabile a meditare vendetta. Gudrun, infatti, sposerà Affila (Atli), re degli Unni, architettando una trappola mortale e feroce.
Per chi l’avesse perso, ecco la presentazione del volume, affidata ad un vero e proprio trailer, per il quale rimandiamo volentieri al sito Eldamar:
http://eldamar.it/2009/04/11/la-leggenda-di-sigurd-e-gudrun-ecco-il-trailer/
Sir Gawain e il Cavaliere Verde
(Ed. Mediterranee, 12.90 euro)
La collana Orizzonti dello Spirito ripropone questo poema medievale, insieme ai suoi coevi Pearl e Sir Orfeo, già pubblicati negli anni ’70 con la traduzione di J.R.R. Tolkien. In questa nuova edizione, il traduttore Sebastiano Fusco s’è basato proprio sulla versione in inglese moderno del Professore, anziché su quella originale in medio inglese.
Se Sir Orfeo è una rivisitazione medievale del celebre mito greco, e Pearl descrive l’elaborazione mistica del lutto da parte di un padre che ha perso la figlia, con Sir Gawain entriamo nelle leggende arturiane. Un grande Cavaliere Verde propone ai cavalieri di Camelot d’infliggergli un colpo d’ascia, a patto che lui possa restituirlo dopo un anno e un giorno. Gawain (Galvano) accetta la sfida e decapita il cavaliere che, anziché morire, raccoglie la propria testa e si allontana, ricordandogli la promessa. Inizia così la ricerca di Gawain, sulle tracce del suo misterioso avversario, per poter mantenere la parola data.
Due volumi che ci rimandano ad un passato arcano e sempre affascinante.
martedì 15 dicembre 2009
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4 commenti:
Beh, il primo ha una bella copertina.
È la sola cosa che posso giudicare. ;)
Scritto da te, è già una bella promozione! ;)
@CyberLuke: sarai contento di sapere che, naturalmente, l'edizione italiana ha riproposto tale e quale la copertina dell'edizione inglese.
Li devo leggere ancora entrambi...
Grazie per la recensioni !
BB
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